Il Torino deve imparare a gestire: in 25 partite persi 12 punti da situazione di vantaggio, con i quali la classifica sarebbe stata diversa
Houston, abbiamo un problema. Di problemi in realtà ce ne sono diversi, se no la classifica del Torino non sarebbe quella che è adesso. Alcuni di questi però sono emersi via via nel corso della stagione, e uno in particolare si sta presentando in maniera più ricorrente. Si parla ovviamente della gestione del risultato, una cosa che ai granata è riuscita sempre meno nelle ultime uscite. Genoa e Bologna sono soltanto gli ultimi esempi, ma in stagione ci sono state anche altre avvisaglie: i ragazzi di Vanoli devono imparare a mantenere il vantaggio.
12 punti persi
Sono 12 i punti persi da situazione di vantaggio in queste prime 25 partite di campionato, davvero tanti. Basti pensare che anche solo con una parte di questi il Toro non solo sarebbe stato giĂ ben salvo, ma avrebbe avuto anche la possibilitĂ di poter ambire a un posto in Europa. La realtĂ invece vede i granata sì tranquilli (anche se la situazione può cambiare da un momento all’altro), ma con tanti rimpianti.
Tutti gli episodi
Ma da dove arrivano questi 12 punti? Basta controllare tutte le volte in cui la squadra di Vanoli si è trovata in vantaggio in una partita e poi non è riuscita a portarla a casa. Si parte subito con il Milan, alla prima giornata, quando Zapata e compagni sono stati rimontati dallo 0-2 al 2-2 nei 4 minuti finali; già 2 punti persi. Poi altri 3 con il Cagliari, in una sfida persa in modo paradossale, oltre che 2 contro il Monza. Nelle ultime due uscite, invece, sono stati addirittura 5 i punti persi: 2 contro il Genoa, nella sfida pareggiata 1-1, e 3 contro il Bologna, dove si era riusciti a ribaltare e rimettere la gara nel verso giusto. Tanti, troppi episodi, che raccontano una stagione di per sé già difficile.

è inutile piangere sul latte versato, la rosa è questa e la difesa è così scarsa che come cala un po’ l’attenzione o la tenuta atletica vengono commessi errori da serie minori……….
Carie paiasu cuntabale vattene
Appesta
L’unica cosa che conta è la fine di questa piaga che ci appresta da venti lunghi anni, tutto il resto è noia come diceva il grande Franco!!!
Solo degli asini a tre buchi nel naso e con il paraocchi possono aver recepito cosi’ ottusamente l’ukase dei loro agit prop gobbi da credere che prima di Cairo ci fosse l’eta’ dell’oro, ma poi e’ arrivato quel cattivone dell’Urbano e sono cominciate le piaghe bibliche (soprattutto considerato che 25… Leggi il resto »