Casadei ha bisogno di tempo per adattarsi agli schemi di Vanoli: al momento, il titolare al fianco di Ricci è Gineitis
La partita persa contro il Bologna ha lasciato sì dei rimpianti, ma anche degli spunti da cui ripartire oltre che delle osservazioni. La prima è certamente legata alle grandi qualità di Elmas, poi l’attuale rendimento di Coco e infine anche qualcosa sulla gestione del centrocampo. Con Ricci squalificato e Tameze infortunato – i due titolari delle ultime uscite – Vanoli ha cambiato schierando dal 1′ Linetty e il nuovo arrivato Casadei, i quali non si sono particolarmente messi in mostra. Già a partire dalla sfida contro il Milan, dunque, potrebbero esserci dei cambi.
Come può cambiare il centrocampo
Nel difficile scontro di sabato pomeriggio tornerà ovviamente Ricci, che metterà la fascia al braccio e guiderà la squadra verso l’impresa. Al suo fianco, però, data l’ovvia assenza di Tameze potrebbe esserci Gineitis, che invece a Bologna è entrato soltanto nell’ultima mezz’ora. La situazione infatti è chiara: Linetty è ormai il quarto nelle gerarchie, e l’avergli tolto la fascia di capitano è soltanto l’ultimo indizio, mentre Casadei ha ancora bisogno di tempo per adattarsi alle richieste di Vanoli e per ritrovare la forma fisica ideale, avendo giocato poco in Inghilterra. All’ex Inter non mancano certamente le qualità, ma la prima uscita da titolare non è stata delle migliori, e per questo il tecnico può pensare di farlo subentrare a gara in corso.
Sale Gineitis
Ecco che si spiana la strada per Gineitis, che in stagione è partito 9 volte dal primo minuto. Il lituano non ha particolarmente eccelso quando ha giocato titolare (si ricorda solo un assist contro l’Inter), ma comunque al momento sembra essere quello messo meglio sotto tutti i punti di vista per poter affiancare Ricci. C’è però ancora una settimana intera davanti, quindi tutto dipenderà dagli allenamenti e dalle sensazioni di mister Vanoli.

ma Casadei è gia’ bocciato?pur non essendo ancora integrato meglio lui di Gineitis che potrebbe al limite entrare a seconda di come si mette la partita.
vedi pertinente commento di davidone5 qua sotto (quello sulle caratteristiche di Casadei, non quello sull’incomprensibile bravura di Gineitis) … e comunque la questione, dopo 20 anni del genere, non è se Gineitis o Casadei, la questione è LEVARSI QUELLA MERD@ DI CARIE DAGLI ZEBEDEI !
Ma delle ipoteche nn si sa più nulla????? Venderà???????
probabilmente riusciranno a toglierle, ma temo fortemente che il Comune gli ridarà poi lo stadio in concessione …temo seriamente che il film horror della cairese non sia ancora ai titoli di coda caro Filippo…
No, non è ai titoli di coda. Il diversamente alto ha tutta l’intenzione di andare avanti per (almeno) un altro decennio. Ve lo scrivo da tempo, questa è la triste, anzi orrida, nonché ripugnante realtà, fatevene una ragione. Le ipoteche sono un falso problema, mentre i vincoli su quella struttura… Leggi il resto »
portiamogli dei coperchi (al diavolo), magari lo convinciamo a chiudere finalmente il fottuto sorcio e compagnia brutta nelle pentole !
Casadei non è un mediano, potrebbe adattarsi col tempo ma non è un mediano.
4231, con Casadei nei trequartisti, ruolo più simile alla mezzala, Gineitis titolare accanto a Ricci, a me intriga una formazione del genere, con Lazaro che torna a fare il quarto destro in difesa e Pedersen a coltivare le margherite
Lazaro (o Pedersen o Waluckievicz) a destra e Coco (o Sosa o Masina) a sinistra = pura goduria per gli esterni avversari !
Quelli abbiamo, ci fosse ancora un Mussi lo vorrei in campo, potevo dire Policano ma sono rimasto umile, però sai, sono decenni di vacche (e tori) magri
Mussi e Policano, che nostalgia … tre decenni di magra sì, gli ultimi due i peggiori – i più oltraggiosi, umilianti e dannosi – di tutti i tempi