Torino-Udinese la apre Adams: arriva il nono gol in campionato per l’attaccante scozzese. Ora testa al traguardo del decimo
È tornato a ruggire davanti al suo pubblico Ché Adams. L’attaccante granata ha interrotto un digiuno casalingo che durava da gennaio, siglando il primo dei due gol che hanno regalato al Torino la vittoria sull’Udinese e la tanto attesa salvezza aritmetica. Una rete pesante, per il risultato e per il morale, arrivata in un momento chiave della stagione e accolta con un’esultanza liberatoria sotto la Maratona.
Adams: in casa interrotto il digiuno
L’ultima gioia personale al Grande Torino risaliva a oltre tre mesi fa, con la doppietta contro il Cagliari del 24 gennaio. Da allora, solo un’altra rete, quella messa a segno a Parma qualche settimana fa, in trasferta. Ma per un attaccante il feeling con il proprio stadio conta eccome. E il numero 9 granata lo sapeva. Per questo il gol contro l’Udinese vale doppio: perché cancella una lunga attesa e conferma il ritorno di un giocatore importante per gli equilibri offensivi del Toro.
Testa all’obiettivo: la decima rete in Serie A
Con quello di ieri, Adams sale a quota nove reti in Serie A (la decima con la maglia del Toro considerando anche il gol in Coppa Italia). Un bottino che racconta una stagione fatta di alti e bassi, ma che ora può chiudersi in bellezza. L’obiettivo personale, la doppia cifra, è a un passo: manca una sola marcatura per raggiungere quota dieci in A, un traguardo che avrebbe il sapore della consacrazione nella sua prima stagione da protagonista nel massimo campionato italiano. La salvezza è al sicuro, ma il Torino ha ancora motivazioni. E anche Adams. Ritrovato il gol in casa, può ora spingere sull’acceleratore nelle ultime partite, con l’obiettivo di chiudere il campionato nel miglior modo possibile. Per sé, per la squadra e per un pubblico che non ha mai smesso di credere in lui.

Col rinnovo di Zapata vedo difficile la sua conferma, a meno che Vanoli non torni al modulo iniziale in attacco, visto anche l’improbabile riscatto di Elmas e il buon inquadramento di Vlasic. A quel punto occorrerebbe un giocatore di fascia che salti l’uomo (meglio di Karamoh) per impostare anche il… Leggi il resto »
Menomale è più bello parlare quando non ci sono i gobbi infiltrati,va bè che basta che non siano articoli su Cairo ed è difficile trovarli a commentare
Consiglio ai naviganti : mettete whiplash dei Metallica a palla e pogate con chiunque abbiate vicino e vedete che vi passa la carogna di avere COSO come preniniente…
FVCG
Se invece vuoi fare il contrario,metti Atmsphere dei Joy Division
Beh, vaffan##lo a COSO ma anche quello è un gran pezzo senza se e senza ma…
FVCG
Tanta roba entrambi, pensavo vi piacesse Fedez 😂😂😂😂
Preferisco la Ferragni 😂
😂😂😂😂
Vado fuori tema..hai visto il film whiplash ? Bellissimo. Parlando di Toro lo scozzese mi piace se solo avesse avuto una spalla avremmo visto un altro campionato. Ma non c’era la volontà per migliorare. I soldi? Ma quanti ne sono stati sperperati per acquisti assurdi e improponibili.
Tantissimi veramente tantissimi e pensa l’anno prossimo torneranno alla base
. Pellegri.. Sazonov.. Seck e giovani mediocri, ma sopratutto I primi 3 sarà praticamente impossibile anche regalarli, e già grande Vagnati
No, non l’ho visto ma mi informerò…purtroppo, non mi piacciono i film ma ne ho girati, prodotti e pubblicati (su YouTube). FVCG