Cairo, Vagnati e lo stesso Nkoulou non usciranno bene dall’eventuale svincolo del centrale in estate: Nicola, invece, ha ottenuto il massimo
Quando, alla fine di gennaio, Nicolas Nkoulou si avvicinava di ora in ora alla permanenza a Torino, gli interrogativi sul suo futuro si affollavano. PerchĂ© il centrale, alla fine, è rimasto in granata senza rinnovare il contratto in scadenza nel prossimo giugno. GiocherĂ o sarĂ un separato in casa? ci si si chiedeva. A spazzar via ogni dubbio è stato il “metodo Nicola“: se hai le giuste motivazioni sei dentro, al di lĂ di ogni questione extra-campo. D’altronde “dei contratti si occupa la segreteria sportiva, non io”, per dirla proprio con le parole del tecnico di Vigone. Che, contro Atalanta e Genoa, ha rimesso il 33 al centro della difesa. Guadagnando in sicurezza.
Nicola mette una pezza: il Torino non ne uscirĂ bene
Tutti vincitori? Non proprio. Anzi, a uscire bene dalla vicenda nata nell’estate 2019, potrebbe essere solo l’attuale tecnico del Toro, in grado di recuperare una pedina preziosa per la lotta salvezza. Gli altri attori non sono mai riusciti a trovare una via d’uscita convincente dallo strappo dell’agosto dei preliminari di Europa League, quando il difensore arrivò a chiedere la cessione – a suo dire, promessa dall’ex ds Petrachi – e venne escluso da Mazzarri salvo poi tornare in squadra con motivazioni ridotte.
Da lì in poi, Nkoulou e il presidente Cairo non si sono mai del tutto rappacificati. E questo ha pesato, nelle trattative per il rinnovo di contratto. Ormai a un punto morto. L’addio a zero sarebbe (o sarĂ , visto che di dubbi ne restano ben pochi) una sconfitta per il patron, che per acquistare l’ex Lione nel 2017 spese una cifra irrisoria – 4 milioni – e per questo avrebbe potuto puntare ad una plusvalenza. E sarĂ una sconfitta per il giocatore, che della piazza era un idolo fino a un anno e mezzo fa – aveva conquistato tutti a suon di prestazioni da leader – e poi si è attirato critiche su critiche per l’ammutinamento e le sue conseguenze. Solo un contributo decisivo nella stagione tuttora in corso potrebbe garantirgli un addio privo di livore.
Vagnati e Cairo gli sconfitti del caso Nkoulou
Quel momento, in ogni caso, sarĂ una piccola debacle pure per Davide Vagnati. Il direttore dell’area tecnica è arrivato a maggio 2020 e tra i dossier da sistemare aveva proprio quello riguardante Nkoulou. Cessione subito o reintegro con rinnovo: questo, il bivio che gli si parava innanzi. Ha scelto di non scegliere, alla fine. Non ha trovato una sistemazione convincente per il calciatore nĂ© in estate nĂ© a gennaio e ha partecipato al fallimento della trattativa per il prolungamento. Sullo strappo ha messo una pezza Nicola, in grado di stringere un patto di legislatura con il calciatore fino alla scadenza dell’accordo in essere con la societĂ . Fin qui sta pagando. Ma per il Toro è una magra consolazione.

Il difetto lo fa il manico, ma il 53% dei nostri gol arrivano dai gol stessi e dagli assist del Gallo, senza temere conto degli assist forniti a giocatori tipo zaza che poi si mangiano gol fatti. A questo si aggiungono i fatti che è il giocatore con piĂą falli… Leggi il resto »
Credo tu abbia preso ad esempio la partita sbagliata…. Con la viola rigore non assegnato su Lukic, palo di Zaza e traversa di Singo…..
Molto peggio la partita con il Genoa, dove pur restando in campo per altre due ore e non saremmo mai riusciti a tirare in porta….
Una societĂ seria non prende Marco Giampaolo, l’allenatore piĂą esonerato della storia del calcio!
Inoltre il suddetto allenatore non ha neanche la dignitĂ di dimettersi, percepirĂ lo stipendio per due anni con la colpa di aver spianato la strada verso la B
tutto perfetto, con solo una aggiunta. se non ricordo male, ma posso sbagliare, giampaolo ha sempre fatto così, mai dimissioni e stipendio sempre garantito
fenomeno in tutto
ricordo che Mazzarri con noi ha rinunciato,dimeyttendosi.
visto che lo si spuxxana spesso, qui, giusto fare il paragone
Non ha la dignitĂ di dimettersi? VabbĂ© che va di moda, ma non mi butterei sul populismo spinto Sarò anche gobbo, sarò strano, sarò della copisteria, quello che vuoi, sarò pure sfortunato ma io nella vita non ho mai conosciuto nessuno che si sia dimesso per dignitĂ , specie se questa… Leggi il resto »
tutto vero.