Saul Coco ha iniziato benissimo la sua stagione al Torino. Contro il Venezia il primo gol in maglia granata per lui
In pochi si sarebbero aspettati una partenza così forte del Torino nella Serie A 2024/2025. Dopo aver passato il turno in Coppa Italia, i granata hanno raccolto 7 punti nelle prime 3 di campionato contro Milan, Atalanta e Venezia. Primo posto momentaneo insieme all’Inter. Protagonista assoluto nella vittoria del Penzo, Saul Coco ha fatto la differenza. A 4 minuti dalla fine, in una partita chiusa, ha trovato il suo primo gol in granata che è valso i 3 punti. Dopo prestazioni di alto livello, è arrivato anche il gol. La sua avventura al Toro non poteva iniziare meglio. Giocatore sempre sul pezzo, concentrato, sta dimostrando tutto il suo valore. Contro i lagunari ha tenuto testa prima a Pohjanpalo e poi a Gytkjaer. Bravo a difendere, ha senso del gol e imposta da dietro.
Da Lanzarote con furore
Saul Coco è nato a Lanzarote, in Spagna nelle Isole Canarie. Ma in Nazionale gioca con la Guinea Equatoriale. In estate Buongiorno è stato venduto al Napoli per 35 milioni e Coco è arrivato al suo posto dal Las Palmas, per 7,5 milioni di euro. Vanoli, dalla prima amichevole contro la Virtus Verona, lo ha subito messo titolare al centro della difesa a 3. Tra 4 amichevoli e 4 partite ufficiali, si è adattato in fretta e bene al calcio italiano. Coco si è preso il Torino e sta stupendo tutti.
Le sue parole e quelle di Vanoli
A fine partita, Vanoli lo ha elogiato così: “Sul mercato finché abbiamo avuto tempo abbiamo lavorato bene. Da quando sono arrivato ho chiesto determinate caratteristiche al direttore. Saul si è presentato davvero bene in un campionato difficile”. Coco sembra davvero perfetto per il modo in cui gioca Vanoli: il futuro è suo. Il numero 23, dopo la vittoria, ha detto: “Sono molto contento per la vittoria e per il gol. Abbiamo preso tre punti in un campo molto difficile”. E poco importa se ad essere stato premiato come migliore in campo è stato Vanja Milinkovic-Savic e non lui: “Va bene così se vinciamo”, ha detto.
Ma la difesa non si era indebolita?
Io lo adoro già..e non per il gol, mi piace perché quando tenta l anticipo se non lo trova prende quello che c’è, come ai vecchi tempi..poi, mi sembra umile, posato..ma tignoso..da TORO
Ricorda il primo N’koulu
A me sarà x il baffetto e per quell’aria sudamericana ma ricorda tantissimo Bremer