L’espulsione di Maripan dopo appena 20 minuti ha reso ancora più complicata la trasferta a Milano della formazione granata
I pensieri che sono passati nella testa di Vanoli quando l’arbitro ha estratto il cartellino rosso per Maripan non li sappiamo, ma li possiamo immaginare. E anche senza troppa fatica. In quel momento ha visto svanire il piano partita che aveva preparato, che la sua squadra nei primi 20 minuti aveva anche ben interpretato: sapeva l’allenatore che l’Inter avrebbe potuto creare problemi facendo spiovere nell’area granata traversoni dalle due fasce (i tre gol sono tra l’altro arrivati tutti cosi) e aveva per questo scelto di schierare un terzetto di centrali alti e forti fisicamente, preferenze Walukiewicz e Coco come braccetti a Vojvoda e Masina.
Come ha giocato il Torino dopo l’espulsione di Maripan
Subito dopo l’espulsione, insieme a Godinho, ha ridisegnato la squadra passando per qualche minuto al 4-4-1, con Adams e Gineitis esterni adattati di centrocampo. Poi, dopo la prima rete di Thuram, è tornato a un modulo più simile a quello iniziale, un 5-3-1 con Zapata terminale offensivo. A quel punto la strategia della squadra granata è stata chiara: provare a resistere agli assalti nerazzurri per restare in partita, provando a colpire con le ripartenze ma senza esporsi troppo, in modo da poter poi provare il tutto per tutto nel finale. Un piano che il Torino è riuscito in parte a seguire, perché immediatamente dopo la seconda rete di Thuram è arrivata quella di Zapata. Peccato che nella ripresa sia arrivato il 3-1. Il rigore di Vlasic ha riacceso le speranze nel finale ma la stanchezza, dopo 70 minuti in inferiorità numerica, e la cattiva gestione di alcuni palloni (vedasi la scelta errata di Pedersen sull’ultimo possesso) non hanno permesso di creare ulteriori pericoli alla porta di Sommer.
Ennesimo errore di un difensore
La sciocchezza di Maripan, autore di un intervento inutilmente duro in quel momento della partita e in quella zona di campo, è l’ennesimo errore di un difensore in questo inizio di stagione. “Non deve accadere con un giocatore così d’esperienza”, ha sottolineato Vanoli a fine partite riferendosi all’episodio dell’espulsione del cileno: nelle prossime settimana il tecnico avrà tanto lavoro da fare per sistemare una difesa che è stata rivoluzionata in estate e che finora da anello forte e diventato quello debole della squadra.
Nonostante il “fallo da rosso” del Toqui , Thuram ne ha fatti 3…… Doveva entrare con più ” efficacia”.
E come previsto, è arrivato il lacchè…buonanotte a tutti
Ciao lacche’ dei media gobbi!
Ehi multinic.koglione, non farti troppe seghe con la foto del nano, guarda che diventi cieco
Peraltro l’intervento folle l’ha fatto su colui che poi ha siglato una tripletta…neanche in grado di metterlo fuori causa!