Dal ritiro di Bormio, Iago Falque commenta la decisione di prendere il numero 10: “Al Torino lo hanno indossato grandissimi giocatori”

L’anticipazione l’aveva per primo Baselli, con una storia Instagram nella quale Iago Falque indossava una maglia con lo scotch a disegnare un 10. Dopo l’ultimo “spoiler” di Meité, il fantasista non si può davvero più nascondere. Il numero diamante del Toro sarà lui, lo spagnolo di Vigo pronto ad iniziare il suo terzo anno in granata. “So che il 10 al Torino lo hanno indossato grandissimi giocatori”, ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport, “ci tenevo davvero, è una cosa in più, ti dà più responsabilità. E’ un numero importante e sono contento di averlo”. Poi, spazio al campo e alle idee tattiche di Mazzarri: “Stiamo lavorando sul 3-4-3 e abbiamo lavorato anche con il 3-4-1-2. Il mister mi sta provando in diverse posizioni, per me è molto importante. Lui mi sta facendo crescere tanto, peccato per gli infortuni che ho avuto l’anno scorso, ma penso che in questa posizione più centrale posso ancora fare meglio, sia in un modulo che nell’altro”.

Torino, Falque: le parole dal ritiro di Bormio

E’ un Torino formato Europa, quello che in Valtellina sta preparando il preliminare di Alessandria. E questo ha infuso grande fiducia nel gruppo, parola di Falque: “Soprattutto dopo il girone di ritorno, nel quale abbiamo fatto tantissimi punti, adesso ci crediamo veramente. Abbiamo fatto un salto di qualità, anche negli allenamenti si vede più sicurezza”.

“E in più c’è anche l’entusiasmo della gente, che nei miei primi due anni è andato un po’ a momenti; invece quest’anno, con tanti risultati positivi, la gente ci ha creduto. Noi abbiamo fatto un salto di qualità”.

Dopo Torino-Bormiese 18-1

Dopo l’amichevole contro la Bormiese, poi, Falque ha parlato così ai microfoni di Torino Channel: “Siamo un po’ stanchi, oggi è stato un allenamento in più. Stiamo provando tutte le cose che facciamo in allenamento, vedo la squadra bene e ci prepariamo ai prossimi impegni nel miglior modo possibile”.

Sull’Europa: “C’era il dubbio, poi quando è diventato ufficiale il ripescaggio ero molto contento. E’ vero che siamo in Europa, ma prima dobbiamo passare tre turni. Non possiamo sbagliare”. Sugli obiettivi: “Quest’anno voglio avere più continuità e più fortuna. Poi mi piacerebbe superare il record di gol, 13, che ho fatto al Genoa”.

TAG:
home

ultimo aggiornamento: 11-07-2019


26 Commenti
più nuovi
più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments
DSR
DSR
4 anni fa

[imgcomment image[/img]

Per gentile concessione di Granita (di spalle con il gilet rosso) pubblichiamo una foto della oramai famosa festa con i suoi 70 amichetti.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)
Reply to  DSR

Si vede che c’è entusiasmo.
Il capotreno dov’è?

Cairoforever ( Rob 62 )
Reply to  DSR

Belle fiche però…beato a lui

DSR
DSR
4 anni fa

Lui tromba, non lo vedi che è sempre felice..

Cup
Cup
4 anni fa

Uno Iago recuperato e gasato è tanta roba… semmai mi preoccupa la scelta del nuovo modulo con un centrocampo numericamente inferiore e qualitativamente analogo a quello dello scorso anno, ovvero appena presentabile e quindi inadatto per puntare alle posizioni alte, oltre al fatto che farà inevitabilmente meno filtro per la… Leggi il resto »

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)
Reply to  Cup

Iago con un modulo appropriato e non sfiancato da compiti di sacrificio il suo contributo, positivo. lo può dare.
Intorno ai migliori va costruito il modulo, non imposto a prescindere dai giocatori.

Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Mastro Geppetto continua a lavorare.

Joma svela le nuove maglie: la presentazione / VIDEO

Pillole da Bormio: Berenguer il primo goleador griffato Joma, ma nella storia entra Anzi