I più pagati del Torino sono Sirigu e Belotti, due dei big granata. Subito sotto però non ci sono altri giocatori fondamentali, ma Zaza, Verdi e Izzo
Uno dei fattori più importanti nel calcio attuale è il fronte ingaggi, che spesso può fare la differenza nelle scelte di un giocatore, soprattutto quando si tratta di permanenza o addio. Negli ultimi anni, il Toro ha leggermente alzato la soglia massima dei propri stipendi, facendola arrivare attorno ai 2 milioni. Solo due giocatori percepiscono la cifra massima: si tratta dei big Belotti e Sirigu, perni della rosa di Giampaolo e della Nazionale di Mancini. Sono infatti 2 profili di vitale importanza per quanto riguarda il Toro ed ogni anno si rendono protagonisti, facendo la differenza. Subito sotto, nella classifica stilata dalla Gazzetta, non ci sono però altri big.
Toro, al secondo posto tre giocatori in dubbio
Dietro al Gallo e all’estremo difensore ex PSG ci sono infatti 3 giocatori meno di spicco, che non appartengono a coloro che vengono considerati immancabili, soprattutto ora che a guidare la panchina c’è Giampaolo. Si tratta di Verdi, Zaza e Izzo, che percepiscono circa 1.7 milioni. Piuttosto deludenti nel campionato concluso di recente, restano tra i più pagati della rosa granata. Lo spazio però per loro resta poco, soprattutto vedendo i nuovi arrivati che li insidiano. Verdi, in leggera ripresa con Longo, è ora costretto a giocare come trequartista e non è stato escluso a priori dalla lista partenti. La stessa cosa si è verificata con Zaza, che non è tra i preferiti del tecnico ex Milan e che rischia di restare al margine.
Poco spazio in vista per Izzo, Zaza e Verdi con Giampaolo
Izzo invece avrebbe dovuto essere uno dei capisaldi su cui fondare il Toro del futuro, ma la possibilità di confrontarsi con realtà diverse e l’ambizione lo hanno distratto ed allontanato dal club granata, facendolo scendere nelle gerarchie dopo una stagione sottotono. La difesa a 4 di Giampaolo inoltre non lo favorisce, ma lo stipendio resta alto. Altri giocatori che invece si sono rivelati importanti per la compagine granata, come Nkoulou e Linetty sono più sotto nella classifica delle retribuzioni. Come anticipato su queste colonne, il Torino è all’8° posto per quanto riguarda il monte ingaggi, secondo quanto riportato da Gazzetta: la distribuzione appare disomogenea tenendo conto delle possibilità di scendere in campo.
Bisognerebbe fare la classifica delle marchette.
E’ un problema che hanno tutte le squadre di serie A soprattutto se prendi un allenatore con in modulo totalmente diverso dal precedente!
Alla cairese c’è un solo paradosso.
IL NANO