Con l’infortunio di Sanabria, Pietro Pellegri sfida il suo passato e ha l’occasione per rilanciarsi contro il Genoa

La situazione in attacco del Torino è preoccupante. I gol messi a segno dalle punte centrali (Sanabria e Pellegri) sono 0 e il numero 9 si è anche infortunato. Adesso contro il Genoa toccherà a Pietro Pellegri. Il classe 2001 con il numero 11 sulle spalle partirà titolare: sfida il suo passato e ha l’occasione per rilanciarsi. Venerdì alle ore 20:00 si chiude il calciomercato e salvo novità sul mercato, ci sarà solo lui a disposizione come attaccante di ruolo. Contro il Milan Sanabria è uscito al minuto numero 22, lasciando il posto a Pellegri. Tutta la squadra ha fatto male, ma lui ha messo minuti nelle gambe, preziosi vista la sua tenuta fisica. Adesso per lui è arrivato il momento di tornare a segnare e in casa contro il Genoa è l’occasione perfetta per ripartire.

Il Genoa e Juric

Il 28 maggio 2017, a soli 16 anni, Pietro Pellegri ha segnato il suo primo gol in Serie A. Vestiva la maglia del Genoa e lo allenava proprio Ivan Juric. Contro la Roma, nell’ultima partita di Francesco Totti, aveva segnato il momentaneo 0-1 (partita poi terminata 3-2). Poi sempre con Juric alla guida, nella sconfitta interna per 3-2 contro la Lazio, ha segnato la sua prima doppietta in Serie A il 17 settembre 2017. Da lì sembrava essere nata una stella, poi però dopo il passaggio al Monaco in Francia di lui si sono perse le tracce. L’esperienza al Milan è stata negativa, ma ora Pellegri sta facendo di tutto per tornare quello di prima, con la maglia granata addosso.

Rade Krunic e Pietro Pellegri
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ultimo aggiornamento: 29-08-2023


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mavafancairo
1 anno fa

so io dove lo (ri)lancerei …

dadde
dadde
1 anno fa

È sempre incerottato e pensate che fa qualcosa di buono contro la sua squadra del cuore?

Cup
Cup
1 anno fa

Quando guardi una partita vuoi vedere i gol, meglio se della tua squadra. Questa squadra segna troppo poco per entusiasmare, così poco da generare “rabbia e disgusto” (cit). Non avere provveduto a migliorare il reparto d’attacco, confidando nell’esplosione di un ragazzo promettente che finora ha avuto più problemi fisici di… Leggi il resto »

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