L’esordio in Europa gli spalanca le porte del Toro: ora Singo dovrà convincere Mazzarri e continuare a farsi trovare pronto
“Singo è un centrale elegante, un difensore bravo, dà l’idea di essere anche bravo con i piedi. E’ molto giovane, è un po’ leggerino forse. Però le sensazioni sono molto positive”. Con queste parole Mazzarri aveva descritto il giovane difensore centrale acquistato l’ultimo giorno della sessione invernale di calciomercato e convocato dal tecnico granata, per la prima volta, in occasione della sfida contro il Chievo. E ieri sera, a distanza di sei mesi dall’ufficialità del suo arrivo sotto la Mole, per la prima volta il giovane Wilfried Stephane Singo ha potuto calcare il terreno di gioco con la maglia della prima squadra. E, per giunta, in Europa. Un esordio che lo ripaga del lavoro fatto nei mesi passati con gli allenamenti insieme alla prima squadra, le panchine in Serie A e le sfide con la Primavera di Coppitelli. Ma soprattutto un esordio che dà fiducia al giocatore, atteso da una stagione nella quale dovrà giocarsi le giuste carte per far colpo su Mazzarri.
Mazzarri: “Deve acquisire una mentalità vincente”
Non solo Millico, dunque. Se per l’attaccante la sfida contro il Debrecen ha rappresentato la serata perfetta, per il difensore ivoriano Singo l’esordio in Europa League dopo pochi mesi dal suo approdo in granata può regalargli un trampolino di lancio perfetto per la stagione appena cominciata. Per convincere Mazzarri, però, ci vorrà lavoro, serietà e quel salto di qualità, soprattutto mentale, che gli permetterebbe di scalare le gerarchie del tecnico.
“Sono molto contento che questa partita sia servita anche per far esordire loro (Millico e Singo ndr.), sono due ragazzi giovani che stanno crescendo e devono migliorare, devono maturare“, ha dichiarato Mazzarri a margine della vittoria i n Ungheria. “Di sicuro inserendoli con questa squadra già consolidata possiamo solo far si che possano acquisire una mentalità vincente e possano proseguire il percorso“. Un percorso che è iniziato ieri sera, per Singo, e che potrebbe portarlo in Serie A: il tempo e la giovane età gli sorridono, ora è tutto nelle sue mani.
Ottimo prospetto. Deve mettere su qualche muscolo e può essere forte.
Profilo interessante,tratta con cura la palla..le 4/5 volte che l’ho visto ho avuto ottime impressioni…le potenzialità mi sembra che ci siano….
Che razza di considerazioni attendibili vogliamo fare su un diciottene cha ha giocato 10 minuti di una partita già stravinta? Articolo riempitivo…
#siamoapostocosi
Le considerazioni nascono dalle prestazioni con la Primavera che,a parte qualche svarione iniziale da irruenza(rigore causato con la viola nella finale di ritorno di CI),sono state sempre di buon livello sia come centrale da da esterno difensivo.
Buon prospetto assolutamente
D’accordo con te (peraltro l’ho visto da vicino proprio in finale di CI), ma la sua presenza in prima squadra al momento è piu dovuta alla contingenza della rosa strettissima che alle sue prestazioni. Aspetterei di vederlo in campo in Serie A prima di esprimere giudizi attendibili.
È un giovane, si ragiona in prospettiva. Poi è chiaro che su 10 promettenti solo 3 o 4 diventano dei crack