Dagli esordi a Empoli ai trionfi all’Inter: chi è Kristjan Asllani, il centrocampista con il vizio del gol che piace al Torino
Il Torino vuole rinforzare il centrocampo. I granata devono ancora colmare il vuoto lasciato in mediana dall’addio di Samuele Ricci. Per questo motivo, il Toro valuta con attenzione le occasioni di mercato.
Tra queste c’è Kristjan Asllani. Centrocampista classe 2002, il giocatore albanese è nato e cresciuto calcisticamente in Italia. Il mediano, infatti, si è fatto conoscere con la maglia dell’Empoli e successivamente è stato acquistato dall’Inter. In nerazzurro, Asllani ha arricchito il suo palmares.
Dall’Under 17 dell’Empoli alle due finali di Champions
Nonostante la giovane età, Kristjan Asllani vanta una grande esperienza nelle competizioni europee. Il giocatore, infatti, ha vissuto il sogno di due finali di Champions League con l’Inter, scendendo anche in campo per 20 minuti nell’ultima sfida persa contro il Paris Saint-Germain.
Prima dei successi in nerazzurro, Asllani ha vissuto la gavetta con l’Empoli. Il centrocampista ha mosso i primi passi nel calcio che conta con l’Under 17 del club toscano. Il mediano si è fatto strada fino all’esordio in Serie A il 22 settembre 2021, nella vittoria per 2-0 del “suo” Empoli a Cagliari. Grazie alle belle prestazioni in Toscana, Asllani ha attirato l’attenzione dell’Inter. Con i nerazzurri, l’albanese ha vinto una Serie A, una Coppa Italia e due Supercoppe Italiane.
La visione di Ricci, l’inserimento di Casadei
Asllani è un centrocampista polivalente. Il classe 2002, infatti, è sempre stato schierato da Simone Inzaghi nel ruolo di mediano, con la licenza di allargarsi come una mezzala e inserirsi da lontano negli spazi. L’albanese ha il vizio del gol ed è uno specialista dagli undici metri.
La conferma è arrivata lo scorso 11 maggio, quando Asllani ha deciso la sfida tra Toro e Inter con un rigore, il secondo realizzato dopo il penalty della settimana precedente contro l’Hellas Verona. Asllani può affiancare Casadei a centrocampo. L’albanese e l’ex Chelsea sono pericolosi davanti alla porta avversaria e, in base alla situazione, possono salire per tentare la via del gol. Il gioco di Baroni prevede pressing e ritmi alti. Asllani può fare comodo all’allenatore, che sa esaltare i centrocampisti con il vizio del gol come l’albanese.

Se viene al toro è un brocco , bollito sopravvalutato….. Ma varrà almeno un ricci??? Me lo auguro, anche se personalmente mi incuriosiva più Caviglia.
Il Venezia è come noi deve vendere seriamente e se il giocatore è buono lo devi pagare. Forse Ricci Buongiorno sono stati venduti con clausole strane. Assolutamente no . Noi dobbiamo noleggiare dalle grandi gli scarti . Panchinari , reduci infortuni, giocatori da rilanciare. Se fanno bene non li riscattiamo… Leggi il resto »
Come al solito “nemo profeta in patria” e allora un buon giocatore italiano viene scartato a favore di uno straniero che deve rilanciarsi dopo molta panchina (l’anno scorso in 16 partite non è neanche entrato in campo e in altre 7 ha giocato meno di 10′). Con ciò non voglio… Leggi il resto »