20 gol subiti in 13 giornate: solo una volta Cairo ha visto di peggio. Ma per il patron, in estate, una difesa così non ce l’avevano “nemmeno Juve e Inter”
Solo una volta, nell’era Cairo, il Torino aveva subito piĂą gol in Serie A dei venti che attualmente abbattono le statistiche della squadra di Mazzarri. Stagione 2013/2014, Ventura in panchina, Cerci-Immobile di punta e dietro Moretti-Glik (piĂą Rodriguez o Bovo, poi Maksimovic): alla 13^ giornata, 22 reti al passivo; ovvero due in piĂą rispetto a quelle incassate dal Toro attuale, che va invece a braccetto con quello di Mihajlovic volume 2: anche nel 2017/2018, a paritĂ di giornata, furono infatti 20 i gol presi. Le statistiche, insomma, dicono che quello di WM non è il picco piĂą negativo. Ma certamente, valutando organici e potenzialitĂ , è quello che sorprende di piĂą. Un anno fa, per rimanere sotto la gestione del tecnico di San Vincenzo, la stessa squadra – o quasi: oggi è priva del “solo” Moretti – dopo 13 turni aveva subito 15 schiaffoni, cinque in meno della stagione attuale.
Torino, Cairo disse: “Una difesa così nemmeno Juve o Inter”
La difesa è un grande tema. Che, inevitabilmente, resta al centro dei pensieri di Walter Mazzarri. Rimasto pressochĂ© immutato il collettivo, il motivo di una tale debacle è inevitabilmente da cercare tra testa e fisico, ma anche nell’organizzazione di un gruppo che spesso appare tanto disunito da sembrare irriconoscibile rispetto a quello tutto grinta della seconda metĂ della scorsa stagione.
E dire che le prospettive del presidente Cairo, in estate, erano ben diverse: “Noi in difesa abbiamo Izzo, Nkoulou, Lyanco, Bonifazi e Djidji, chi ha in Italia una difesa con sei giocatori così? Nemmeno la Juventus o l’Inter“. Il patron parlava in questi termini dopo la vittoria per 5-0 sullo Shakhtyor.
I numeri della difesa di Mazzarri
Gli esempi del disastro sarebbero innumerevoli, ma per cercarli non bisogna andare lontano. I tre gol presi contro l’Inter dicono molto se non tutto: disattenzioni individuali e di reparto, poca organizzazione. Lo stato attuale della retroguardia è questo.
E attenzione, di nuovo, ai numeri. Il Torino concede a partita 17,2 tiri, a fronte di una media che per la Serie A si assesta a 14,5 (dati: WhoScored). Sirigu ha parato 55 volte fin qui: nessuno ha fatto meglio in campionato.
Un problema c’è, è chiaro. Quanto sono lontane, adesso, “la Juventus o l’Inter”.
Quando il risultato delle partite conta molto meno dell’interesse per il piĂą che auspicato passaggio di mano della societĂ , significa tanto, tantissimo. Questa è una ulteriore riflessione che mi ritrovo a fare da un bel pò di tempo. Vorrei tornare allo stadio al piĂą presto, solo dopo che questa agonia… Leggi il resto »
Fallimento completo in EL, campionato irrimediabilmente compromesso , mancanza assoluta di gioco , nessun obbiettivo , nessun progetto . Ci ritroviamo ad 1 terzo di campionato giocato , senza avere piĂą alcuna motivazione , ne ambizione, se non quella di non retrocedere , o come di consueto , galleggiare tra… Leggi il resto »
La Fiorentina sta realizzando un centro sportivo all’avanguardia da 70 milioni ed entro 4 anni farĂ il nuovo stadio… e io devo farmi andare bene Cairo????????????????????????????
MA VAFFANC………………………………………………….