Come per la difesa, serve tempo ai due esterni per convincere un mister Vanoli alla ricerca del titolare perduto

Il Toro è ancora un cantiere aperto, una squadra che il tecnico Paolo Vanoli non ha ancora plasmato completamente a sua immagine e somiglianza. Questo è dovuto in parte all’eredità di un lavoro triennale con il precedente allenatore, che risulta difficile dimenticare, e quindi alla difficoltà di assimilare appieno i nuovi concetti di gioco. A ciò si aggiungono i numerosi avvicendamenti di mercato che hanno costretto il mister a sperimentare continuamente. Non è un caso che, a cominciare dalla partita contro il Milan, Vanoli abbia sempre variato la formazione, confermando che in questo Toro, salvo pochi casi, non ci sono ancora gerarchie ben definite.

Dall’addio di Bellanova è caos esterni

Un discorso particolarmente valido per una difesa già smantellata prima dell’inizio della stagione, negli esordi nelle due competizioni contro Cosenza e Milan. Diversa è la situazione sugli esterni, dove Vanoli sembrava avere le idee più chiare, con Lazaro a contendersi il posto con Sosa sulla fascia sinistra o a dare respiro a Bellanova sulla destra. Come sappiamo, l’esterno di Rho è tornato in Lombardia, e Vagnati ha inserito in questa narrazione di dubbio gusto Marcus Pedersen, un acquisto che ha suscitato perplessità. Da fine agosto fino a ottobre inoltrato, Vanoli si è ritrovato a dover affidarsi a Lazaro, che si alterna tra destra e sinistra, in un trasformismo dovuto all’incertezza legata alle prestazioni di Pedersen e Sosa.

Toro, serve una nuova freccia

Sia il norvegese che il croato, in recenti interviste, hanno dichiarato di trovarsi bene nel nuovo contesto, ma le loro prestazioni, non hanno quasi mai convinto, talvolta per scelte discutibili, scarsa condizione o per eccessiva timidezza. Gli esterni, fondamentali nel 3-5-2 per entrambe le fasi di gioco, finora non sono stati un valore aggiunto per questo Toro, che l’anno scorso, sulla destra, ha potuto contare sui 7 assist di Bellanova. Il confronto, in questa fase della stagione, può sembrare ingeneroso, ma è evidente che entrambi devono mostrare di più, specialmente in un momento in cui tutta la squadra, con l’assenza del capitano, è chiamata a fare un passo avanti. Vanoli spera di trovare finalmente quel titolare cedutogli sul più bello.

Borna Sosa
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ultimo aggiornamento: 12-10-2024


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marco ruda
marco ruda
5 mesi fa

Vagnati e tdc dovrebbero almeno aprire i cassonetti prima che siano gia passati altri disperati come loro.queste sono le conseguenze

mavafancairo
5 mesi fa

CARIE FUORI DAI PEDERSEN !
VAGANTI, PRENDITI UNA BELLA SBORN(I)A DI SOSA CAUSTICA !

Sunnapunna
Sunnapunna
5 mesi fa

Scusatemi ma spero Di sbagliarmi Io ma dire Che Sosa nn e’ in forma , come tanti qui sostengono, mi sembra UN po’ troppo. Sosa ha giocato abbastanza da noi e in nazionale… Non ha fatto vedere nulla Di buono. Ad ora e’ classificatio come Oggetto misterioso. Lento, UN sinistro… Leggi il resto »

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