Calciomercato Torino / Cairo si è assunto, due volte, la responsabilità della mala gestione del caso Nkoulou di un anno fa. Ma adesso…
L’unico accenno al presente, Cairo l’ha inserito nell’ultima battuta che ha rilasciato nell’intervista a La Stampa a proposito di Nicolas Nkoulou: “Mai tenere un giocatore controvoglia. E mai più ricapiterà. E comunque Nkoulou è un grande professionista. Il mio è un discorso generale”. Un grande professionista, dice il presidente. Che però tralascia il bivio a cui il Torino è giunto con il suo centrale, sospeso tra la possibilità di rinnovare il contratto con i granata (attualmente in scadenza nel 2021) e dire addio alla squadra come avrebbe voluto fare un anno fa.
Il bivio del centrale e del Toro: rinnovare o dirsi addio
Rispetto all’agosto 2019 non c’è, né da parte del centrale né del suo entourage, l’impellenza di cambiare aria. Si valuteranno le offerte che – eventualmente – verranno recapitate al Toro.
Il centrale si sta allenando al Filadelfia e nel frattempo ha incassato il secondo mea culpa del suo presidente nel giro di pochi giorni, per quanto accaduto l’estate scorsa. Dopo quanto dichiarato nella conferenza stampa di presentazione di Giampaolo, Cairo ha ribadito il concetto anche nell’intervista pubblicata questa mattina: “Ho sbagliato a trattenere Nkoulou”. Una pubblica ammissione di responsabilità, verso i tifosi ma anche verso lo stesso centrale camerunense. Che ora dovrà scegliere, d’accordo con il suo club, se rinnovare il contratto o partire.
In una società senza obiettivi e dove si fa di tutto per NON andare a giocare fuori dai confini, prima o poi i pochi buoni vogliono andare via.
Sarei contento se rimanesse e se fosse convinto di rimanere.
Finché trova dei beoti che ci credono…..