Il punto sul calciomercato del Torino / Da Paleari a Laxalt passando per Verdi: servono tre colpi in entrata entro il 2 settembre
E’ passato oltre un mese dall’inizio del calciomercato e il Torino, alla voce acquisti, non ha ancora fatto registrare alcun movimento. Una situazione di stallo che dovrà però necessariamente sbloccarsi nelle prossime ore. Se da un lato è vero che la società granata è riuscita a blindare tutti i titolarissimi che lo scorso campionato hanno portato il Toro al 7° posto e che ben si sono distinti in questa prima fase di campionato, è altrettanto vero che con 3 competizioni da affrontare qualche innesto, soprattutto nelle zone calde del campo, è lecito aspettarselo. Ed è proprio per questo che il Toro deve adesso imprimere una secca accelerata nelle proprie attività di mercato: la deadline del 2 settembre si avvicina e in tre settimane sono almeno 3 i colpi che la società del presidente Cairo dovrà mettere a segno.
Calciomercato Torino, si cerca ancora il vice-Sirigu
Una delle questioni spinose che i granata dovranno risolvere riguarda il secondo portiere. A fare da vice-Sirigu in queste prime uscite stagionali ci ha pensato Rosati che tuttavia è destinato a scalare al ruolo di terzo portiere, quello che attualmente è stato svolto dall’ormai ex Primavera Gemello. La casellina del secondo portiere resta però ancora vacante.
Per riempirla, in particolare, la prima scelta di Bava rimane Paleari la cui trattativa però risulta complessa dal punto di vista economico. Sullo sfondo, in questo senso, c’è la possibilitĂ Montipò: i granata, infatti, continuano a seguire anche l’estremo difensore del Benevento, scelta di riserva qualora l’affare Paleari dovesse naufragare.
Toro, un attaccante e un terzino per Mazzarri
Oltre alla questione porta, il Toro lavora per regalare a Mazzarri anche un rinforzo sulla fascia sinistra un attaccante. Per quanto riguarda l’esterno, abbandonata la pista Fares infortunatosi gravemente ad un ginocchio ( e quella per Mario Rui che resta al Napoli), il nome piĂą caldo è quello di Diego Laxalt. L’esterno uruguayano è in uscita dal Milan che, come giĂ raccontato, potrebbe abbassare l’iniziale richiesta di 15 milioni di euro. La trattativa con i rossoneri è avviata ma i granata non sembrano avere particolare fretta: Ola Aina è ufficialmente rientrato in gruppo e presto Mazzarri potrĂ tornare a contare anche su Vittorio Parigini.
Discorso diverso, invece, per la questione attaccante. I discorsi con il Napoli per arrivare a Simone Verdi sono avviati e per arrivare alla fumata bianca non resta che attendere la chiusura dell’affare Lozano da parte dei partenopei. Una volta sistemato l’attacco in entrata, infatti, il club di De Laurentiis potrà lasciar partire il giocatore individuato dal Toro come la pedina perfetta da schierare alle spalle di Belotti. Ed è proprio Verdi il colpo che potrebbe smuovere finalmente il mercato del Toro: il primo dei tre colpi da portare in granata in queste ultime tre settimane di calciomercato.
Oh ma com è che percassi con il fatto dello stadio aumenta l abbonamento ma di conseguenza regala la giacca da stadio dell’atalanta, paga i pullman per i tifosi etc.. E oltre a muriel trattano Sturridge e Rafinha, com era la storia delle altre squadre con bilanci doppi o tripli?
Denis per il terzo si può sentire Samantha
c’è un branco di disperati in attesa di contratto a Coverciano… Si comprano per un tozzo di pane e puoi allestire un Toro B . Il massimo consentito alle tasche del ler_cio