Il tecnico ha un contratto fino al 2026 ma può essere prolungato di un anno. Vagnati: “Col mister e il presidente programmeremo il futuro”
“A fine campionato, a bocce ferme, con Vanoli e con il presidente programmeremo il futuro”. Con queste parole, pronunciate prima del calcio d’inizio di Napoli-Torino, Davide Vagnati ha confermato quanto il tecnico sia al centro del progetto. Vanoli ha un contratto ancora per un’altra stagione ma la società granata ha un’opzione per il rinnovo fino al 2027, un’opzione che Urbano Cairo e Vagnati hanno tutta l’intenzione di esercitare.
Non subito, però. Se ne riparlerà a campionato finito, d’altronde non c’è fretta di accelerare i tempi adesso. Certo è che Vanoli è al centro del progetto del Torino e lo stesso tecnico ha la volontà di proseguire il proprio percorso sotto la Mole con la speranza di riuscire a migliorare in futuro quello che sarà il risultato finale di questa stagione (del tutto improbabile che la sua squadra possa ambire a qualcosa di più rispetto al decimo posto).
La prima stagione in granata
Dopo aver riportato il Venezia nella lega di massima serie italiana, Vanoli è stato incaricato di guidare il Torino per la stagione 2024/25, rimpiazzando Ivan Juric che aveva guidato il Torino dal 2021 al 2024. Dopo aver perso diversi giocatori chiave come Buongiorno, Bellanova ma anche Rodriguez, l’allenatore granata ha dovuto cercare di ricostruire una squadra con la sua impronta di gioco. Fin da subito Vanoli è riuscito a guadagnarsi l’affetto dei tifosi che in questa stagione ha mostrato una buona sicurezza in campo e idee diverse di gioco rispetto al recente passato.
Il confronto tra le ultime due stagioni
L’arrivo di Vanoli ha portato una ventata d’aria fresca nella società granata dopo le 3 stagioni sotto la guida di Juric. Il tecnico croato aveva regalato un’ultima stagione al Toro di buon livello, chiusa al 9° posto in classifica con 53 punti. Ora il Torino di Vanoli a quattro partite dal termine della stagione ha 10 punti in meno e occupa la 10a posizione in campionato: per tentare di eguagliare i risultati della scorsa stagione, il Torino dovrebbe riuscire a vincere almeno 3 partite e pareggiarne una. Vanoli a prescindere dal risultato avrà comunque ottenuto dei buoni risultati considerando che la profondità della rosa è stata decisamente ridimensionata rispetto alla scorsa stagione. Anche per questo l’ipotesi che l’opzione per il prolungamento venga esercitata prende sempre più quota.

povera scimmia ammaestrata . parimenti colpevole .per me puoi finire sotto I portici a chiedere l’elemosina
… ci siamo salvati e, ad un certo momento non avrei scommesso un euro.
Vanoli non mi dispiace, ma, secondo me, per ora è appena sopra la sufficienza. Troppi retropassaggi, giocatori spesso impiegati fuori ruolo e cambi talora incomprensibili. Poi