2010-2019, la storia dell’ultimo decennio del Torino tra gioie e delusioni, speranze e rammarichi / Parte 2: nel 2011 inizia il ciclo di Ventura

Da Lerda a Ventura passando per Papadopulo: se il primo anno del decennio 2010-2019 non è iniziato nel migliore dei modi, non si può certo dire che il secondo.. L’inizio del 2011, infatti, vede il Torino distruggere quel poco di buono fatto verso la fine del 2010: dopo aver raggiunto la zona playoff il gioco e soprattutto i risultati tornano a regalare ai granata una lunga serie di delusioni che il presidente Cairo tenta di risolvere con un doppio avvicendamento in panchina. A gennaio 2011 c’era Lerda sulla panchina granata, ma alla 31^ giornata (siamo a marzo) sale in cattedra Papadopulo che dopo due sconfitte consecutive lascia il posto di nuovo a Lerda. La situazione, tuttavia, non migliora e il Toro chiuderà all’8^ posto in classifica in Serie B: il peggior risultato dell’era Cairo. L’inizio della nuova stagione, che vedrà Antonio Comi prendere il posto di direttore generale, porta invece in regalo alla società granata Giampiero Ventura: è l’inizio di un nuovo ciclo, di una svolta importante per il Toro che chiude l’anno solare in testa al campionato di Serie B cominciando a far pensare che, sì, quella iniziata sarebbe potuta essere la stagione del ritorno in Serie A.

Il 2011 del Torino: le tre partite

29 maggio 2011 Torino-Padova 0-2: l’ultima partita del campionato, l’ultima di Lerda alla guida del Toro. Un Toro che si arrende alle reti di Cuffa e De Paula, perde l’occasione di giocarsi i playoff e conquista quello che resta il peggior risultato in assoluto dell’era Cairo: l’8^ posto in Serie B. Emblematica la reazione del pubblico granata che respinge al mittente anche le scuse di Capitan Rolando Bianchi.

30 settembre 2011 Sampdoria-Torino 1-2: settimo risultato utile consecutivo per il Torino che arriva alla sfida contro i liguri chiarendo a tutti che se la Sampdoria è la favorita per la vittoria finale del campionato, anche i granata non sono da sottovalutare. E il successo lo conferma: Suciu e Bianchi firmano la rimonta dopo l’iniziale vantaggio blucerchiato (Costa) e riportano il Toro alla vittoria a Marassi: un successo che mancava dal 7 marzo 1993.

3 dicembre 2011 Padova-Torino 1-0 sospesa: nella storia del Toro di partite assurde non ne sono mai mancate e anche il 2011 ha la sua. Si tratta del match contro il Padova, sospeso per ben 3 volte per un blackout elettro e rimandato, per gli ultimi 14 minuti, al 14 dicembre successivo. Una sfida nella quale il Toro non solo non riesce a ribaltare l’1-0 siglato dai padroni di casa prima della definitiva interruzione ma, clamorosamente, non riesce nemmeno a far valere le proprie ragioni davanti al Giudice Sportivo al quale, come regolamento vuole, era stata chiesta la vittoria a tavolino per 0-3.

Il 2011 del Torino: l’evento

Il 2011 granata è l’anno dell’avvento di Giampiero Ventura. E non potrebbe essere altrimenti: dopo i tonfi di Papadopulo e Lerda i granata si apprestano a iniziare un ciclo che avrebbe abbandonato solo nel 2016. Con Ventura alla guida il Toro torna a togliersi finalmente qualche soddisfazione come l’approdo in Europa League e il ritorno alla vittoria del derby dopo 20 anni. Ma soprattutto, per la prima volta da quando è alla guida del Toro, il presidente Urbano Cairo abbandona la cara vecchia abitudine di esonerare tanto, troppo facilmente, i propri allenatori.

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ultimo aggiornamento: 28-12-2019


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Giankjc (più Toro e meno guinzagli&collari)

Giustissima la fine da panchina di fronte al mare d’inverno per un allenatore che ha ucciso questo sport come nessuno prima.
Il suo lentissimo giro palla con portiere e difensori, senza mai uno sbocco, è oramai leggenda dell’anticalcio.
Mazzarri degnissimo sostituto x noia e inconsistenza.

mas63simo
4 anni fa

👏👏👏👏👏👏👏Come darti torto !

davidone5
4 anni fa

Grazie a Ventura siamo usciti da un periodo nefasto in cui capeggiavano solo le contestazioni e siamo ritornati meritatamente in Europa con lo stadio di nuovo pieno e tanti soldi nelle tasche di cairo. La storia insegna è importante non dimenticarla.

mas63simo
4 anni fa

Effettivamente ci ricordano ……come siamo caduti in basso !

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