Il centrocampista granata, uno dei pilastri di Baroni, è stato sostituito per la terza volta in campionato contro il Como
Baroni da quando è arrivato a Torino ha sperimentato diversi assetti tattici provando anche più interpreti per trovare il giusto equilibrio della sua nuova squadra.
In tutte le variazioni però, sono sempre rimasti dei punti fermi nella formazione di partenza, e tra questi, c’è anche Casadei. Il centrocampista granata con Baroni si è confermato come uno dei titolarissimi della rosa, ma contro il Como, l’ex Chelsea è stato sostituito prima del termine della gara, cosa che non accadeva da ben otto partite. Casadei è infatti uno dei pilastri del Torino per minuti trascorsi in campo, e la sostituzione contro i lariani è stata la seconda dall’inizio della sua stagione.
Una prova non convincente
Contro il Como nessun giocatore del Torino è riuscito a salvarsi, una disfatta così importante subita in casa non può che essere infatti il frutto di una pessima prestazione di squadra. Baroni dopo il 2-1 ha provato a cambiare qualcosa, ma le sostituzioni effettuate non hanno aiutato il Torino a rialzarsi dalla situazione di svantaggio. La decisione di togliere Casadei è nata dal fatto che l’italiano nel corso dei minuti avuti a disposizione non è quasi mai riuscito a tenere il pallone per cercare di favorire la transizione offensiva della squadra, mentre in fase di ripiegamento, la mediana ha avuto parecchie difficoltà nell’aiutare la difesa granata.
Il rientro di Anjorin insidia Casadei
Al posto di Casadei è entrato Anjorin, che da qualche settimana è rientrato dall’infortunio che gli aveva impedito di ritrovare il campo con continuità. Baroni per cercare di rianimare i suoi ha effettuato parecchi cambi, ma l’inglese contro il Como è passato abbastanza inosservato, senza essere quasi mai riuscito a rendersi protagonista. Sebbene la sua prova sia stata deludente, il recupero di Anjorin potrebbe insidiare Casadei per il ruolo da titolare. Entrambi hanno le caratteristiche per giocare a centrocampo, e nelle prossime uscite dovranno cercare di mettersi in mostra per risaltare agli occhi di Baroni.

Un Gagliardini più scarso, almeno quello qualche gol lo ha fatto.
nè Casadei né Anjorin sono centrocampisti puri, tantomeno di contenimento … se a questo aggiungiamo che il primo è solo grande e grosso ed il secondo ha una media infortuni da paura, non resta che rinnovare un sincero vaffankiulo al circo cairota !
Sono già al massimo