Contro il Cagliari l’esordio in Serie A con il Torino: dopo ventuno panchine per Damascan l’occasione a tre minuti dalla fine
21 panchine tra campionato (19) e Coppa Italia, 5 sfide nelle quali non è stato convocato e 8 saltate a causa degli impegni con l’Under 19 della sua Moldavia: questo il bottino di Vitalie Damascan con il Toro di Mazzarri. Almeno fino a domenica quando proprio a pochi minuti dallo scadere il tecnico granata lo chiama in causa al posto di Rincon. E’ il 42′ e per il giovane rumeno è il momento dell’esordio in Serie A in una sfida in cui a farla da padrone non è certamente il bel gioco. Una situazione nervosa e incandescente che non facilita la vita a Damascan che in poco piĂą di tre minuti piĂą recupero (7 in tutto) cerca di sfruttare al meglio le proprie carte. Certo, incidere su un match ormai del tutto compromesso non era affatto semplice nĂ© tanto meno compito suo ma il giovane attaccante, quanto meno, non ha sfigurato.
Damascan, dopo la Primavera la Prima squadra
Tre minuti o poco piĂą in una sfida come quella del Grande Torino non è certamente il modo migliore per timbrare il proprio esordio nel Toro dei grandi: poche possibilitĂ , pochi palloni giocati e soprattutto giocabili per il giovane attaccante che ha comunque cercato di mettere in campo quanto di buono visto nelle occasioni sfruttate con la Primavera di Coppitelli. Ed è proprio con i Torelli che Vitalie Damascan ha potuto, in queste settimane, mettersi in mostra. Nonostante la spola tra la formazione di Mazzarri e la Primavera e una stagione che non è ancora decollata del tutto, l’assenza di Millico gli ha di fatto spalancato le porte.
E tra gli alti e bassi messi in campo qualche dote da talentino in erba in attesa di una vera e propria chance per spiccare il volo l’ha fatta vedere. Poco per una conferma in prima squadra, ma sicuramente sufficiente per far pensare a qualche chance in piĂą da qui a fine stagione. Ed è proprio quello che spera Damascan: con la formazione di Coppitelli il giovane attaccante potrĂ continuare a sfruttare l’assenza di Millico per ritagliarsi sempre piĂą spazio ma è alla prima squadra che punta. L’esordio è arrivato ora non resta che tornare a lavorare per convincere non solo Coppitelli ma anche e soprattutto Mazzarri.
Lui, come sadiq, vittima del sistema effeccì.
Ma che sparate sulla croce rossa? Articolo piĂą che attira click…attira vaffa. Ma lui che colpa ne ha? La colpa è di chi lo ha portato qui è di certi tifosi che credono a qualunque caxzata gli presentano, acquisto Donnarumma Serbo style..è il prossimo buco nell’acqua sarĂ Singo è chi… Leggi il resto »
Certo che se si pensa che Kean ha un anno in meno e ha giĂ segnato 6 reti in A e noi dovremmo consolarci con l esordio per 3 minuti ….. suma bin ciapa !
Eh… Sono le 21 panchine a essere ancora piĂą pazzesche. Una panchina per ogni 9 secondi giocati. La dice lunga sulle capacitĂ di selezionare e lanciare le nuove leve…