Schierato titolare dopo le due panchine consecutive in campionato, Pedersen è stato protagonista di una prestazione positiva
Il Torino vince e convince a metà nella sfida contro il Pisa valida per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. Di buono c’è sicuramente il passaggio del turno, e dunque la qualificazione agli ottavi di finale dove i granata sfideranno la Roma, mentre è da rivedere la prestazione complessiva a livello realizzativo. Ovviamente c’è chi si è messo in mostra tra i singoli: da Casadei a Ngonge, da Paleari a Nkounkou. Senza dimenticare Pedersen. Il norvegese è stato protagonista di una grande prestazione, lasciando Baroni soddisfatto della scelta di schierarlo titolare.
Buona prova per Pedersen
80 minuti da applausi per Pedersen, che ha sfruttato al meglio la chance concessagli da mister Baroni. Il norvegese, infatti, era rimasto in panchina nelle ultime due gare di campionato per far spazio a Lazaro, ma ieri ha dimostrato di poter meritare il posto da titolare. Tante sgroppate, tanti cross e nel secondo tempo anche una conclusione potenzialmente pericolosa parata da Scuffet: l’ex Sassuolo ha fatto vedere cose positive fin quando è rimasto in campo, vincendo il duello sulla fascia con l’ex granata Angori.
Cambiano le gerarchie?
La buona prova da parte del numero 16 può portare Baroni a modificare i propri piani per la corsia di destra, ancora una volta. Ieri infatti Pedersen è sembrato più in palla rispetto a Lazaro, e questo può essere un fattore in vista della scelta della formazione che verrà schierata lunedì sera a Parma. Ancora presto per decidere, ma il tecnico può ora contare su un Pedersen certamente ritrovato: l’alternanza con Lazaro, adesso, può avere realmente inizio.

Con questo pseudo giocatore non fare minusvalenza sarebbe un miracolo, non è un giocatore di serie A, l’ho detto e lo ripeto, può essere una riserva che fa in un campionato 4/5 partite all’occorrenza. Un bidone come TDC.
La parte più dura è vivere ogni giorno senza uno straccio di obiettivo sapendo sempre che con TDC ogni santo giorno sarà uguale all’altro fino alla fine della sua FALLIMENTARE gestione PARASSITARIA.
1) Fuori tema: non c’entra una fava con la prestazione di Pedersen 2) Tu non sai neanche cosa vuol dire “una FALLIMENTARE gestione PARASSITARIA del Toro”. Ne abbiamo avute tante, ma quella di Cairo non e’ tra queste. 3) Se proprio non ce la fai a “convivere ogni santo giorno”… Leggi il resto »
Pedersen fotomodello