Djidji è stato operato al naso e resta in dubbio per l’Udinese. Al suo posto, sono pronti Izzo e Zima, poco utilizzati fino ad ora
È di nuovo tempo di calcio per il Torino di Ivan Juric, che lunedì sarà impegnato contro l‘Udinese. Finita la pausa nazionali, il tecnico è pronto a riaccogliere i suoi sotto la Mole e prepararsi al meglio per riscattarsi dopo la sconfitta rimediata contro lo Spezia. C’è però una tegola ad attenderlo: Djidji si è fratturato nuovamente il naso e rischia di non essere disponibile per la prossima sfida. Pronti ai box ci sono invece Izzo, rimasto a Torino, e Zima, che ha giocato con la Repubblica Ceca ma è pronto a non sprecare eventuali chance.
Come a settembre con il Sassuolo, Djidji torna a rischio in vista dell’Udinese
Qualche mese dopo, ecco che la storia per l’ivoriano del Toro si è ripetuta. Come a settembre quando ad attendere i granata c’era la Salernitana, Djidji si è infatti nuovamente provocato la rottura del setto nasale (allora però accadde tutto durante la rifinitura, quindi a ridosso della partita), con conseguente operazione. Dotandosi della mascherina protettiva, può tornare sul rettangolo verde ma resta in dubbio per il match contro i friulani. Giocare di lunedì favorisce il suo eventuale rientro, che però non è così scontato. Tutte le valutazioni del caso verranno effettuate nel weekend.
Juric mette in allarme Izzo e Zima
Juric ha però già pronti i suoi assi nella manica: Zima ed Izzo. Entrambi impiegati poco, scalpitano dalla panchina per avere una chance. Il tempo che li separa dal mercato di gennaio stringe ed è questo il momento giusto per mettersi in mostra ed aprirsi nuove possibilità . Il ceco classe 2000, impegnato con la Nazionale per le qualificazioni al Mondiale, si è reso autore di buone prestazioni che potrebbero aver incuriosito il croato. Izzo invece ha continuato a lavorare sotto il suo sguardo vigile. Entrambi sperano di essere chiamati in causa.
Izzo poi appena entrato nell’ultima partita ha fatto un recupero che sembrava un bradipo lobotozzato, ad ogni falcata l’avversario gli prendeva 2 metri. E questo vuole andare ai mondiali, sempre se ci andiamo. Voglia zero!
Mi ricordo. Voglio sperare che fosse freddo….
Orca Madonna oohh, ma a noi s’infortunano sempre in prossimità della partita? Ma è incredibile.