Miglioramenti tangibili per Vojvoda sotto la guida di Juric: spostarlo sulla fascia sinistra ha portato alla tanto attesa svolta. E senza Fares…
L’upgrade s’aveva da fare e così è stato per Mergim Vojvoda sotto la guida di Juric. Nell’ultimo periodo ha preso il via una vera e propria rinascita per il terzino del Toro che, spostato a sinistra, ha trovato la sua dimensione ideale. E a beneficiarne è stato soprattutto il club granata. I suoi contributi generati da quel lato del campo, hanno portato il kosovaro ed i suoi ad aggiudicarsi due vittorie consecutive importantissime. È perciò tempo di conferme con il Sassuolo.
Senza concorrenti, sta facendo la differenza
L’assenza prolungata di Ansaldi – che sta rientrando ma non è ancora al top – e quella, nuova e drammatica, di Fares obbligheranno Vojvoda a fare gli straordinari, considerando anche che Aina è indisponibile poiché in Coppa d’Africa. Ma non è una novità per lui. Out solo contro l’Inter, è infatti stato schierato in otto delle ultime nove partite. Il salto di qualità vero e proprio è arrivato però solo nelle ultime due, dove in entrambi i casi si è reso autore di un assist. La strada resta ancora lunga ma l’inizio è più che promettente e lo sa bene Ivan Juric.
Gli elogi di Juric: “Vojvoda è un ragazzo spettacolare”
Il tecncio granata ha infatti sottolineato dopo la Sampdoria quanto sia stata fondamentale l’intuizione di spostare Vojvoda a sinistra, su volontà del giocatore stesso. “Si trova molto meglio a sinistra. È più dentro l’azione del gioco, cosa che preferisce anche lui. È un ragazzo spettacolare. Non ha mai giocato per i primi due mesi ma è poi entrato e non ha mai perso il posto, perchè sta lavorando benissimo. Soprattutto sui cross, si mette sempre dopo l’allenamento a provarli“, queste le parole di Juric sull’esterno granata, che ha cambiato i tipi di movimenti da effettuare per essere più partecipe. La soluzione studiata è quella vincente.
Continua a mancare un esterno di piede mancino…..vedremo se riusciranno a prendere un giovane d
Mi piace il ragazzo prima ancora che il giocatore Mi piace il professionista, la sua umiltà, il suo impegno. Mi piace il fatto che pensando di non essere competitivo, si fermi a fare supplementi di allena,mento e cross Mi piace il suo atteggiamento serio, non da fixhetta o da primadonna… Leggi il resto »
Perfettamente d’accordo!
PS Tanti calciatori dovrebbero prendere esempio…
si. Ha quella “Faccia pulita” che mi ricorda i primi anni di Matteo Darmian
bravo Mergim