L’ultimo a scendere in campo con la Nazionale è stato Diego Laxalt nella sfida di stanotte contro il Perù, che si è conclusa con un pareggio
La notte scorsa ha avuto luogo l’ultima sfida in programma per i granata in Nazionale, dopo quella dell’Italia, che ha visto protagonisti il Gallo Belotti e Salvatore Sirigu, entrambi titolari. Ci ha però pensato Laxalt con il suo Uruguay a chiudere il cerchio, scontrandosi con il Perù. L’amichevole è cominciata alle 3.30 di questa mattina, ora italiana, ed è terminata sull‘1-1. Il giocatore granata è stato schierato titolare, lasciando poi il campo al ’46 per lasciare il posto al compagno Matìas Viña. La sfida è stata dispendiosa, con l’Uruguay che ha dovuto sopperire alla mancanza di Caceres per un’espulsione dal 26′. Il Perù ha infatti approfittato della superiorità numerica per imporsi, facendosi poi recuperare nel finale grazie al gol di Nuñez. Nella sfida di sabato, sempre contro “los Incas”, la Celeste era riuscita ad imporsi per 1-0.
Laxalt l’ultimo a rientrare a Torino
Con l’ultimo match in programma terminato, per i giocatori granata è ora di tornare a pensare al Torino, che domenica sfiderà l‘Udinese. I sudamericani saranno gli ultimi a rientrare ed in particolare proprio Diego Laxalt, che ha terminato più tardi gli impegni con la Nazionale rispetto ai compagni. Mazzarri, regolarmente in panchina contro i bianconeri, potrebbe tenere conto anche dei recenti impegni dei suoi con le rispettive selezioni per le scelte di formazione.
Ottimo giocatore, mi é sempre piaciuto se poi confrontato con ció che offre casa diventa indispensabile.
Blackstone levacelo dalle palle.
Blackstone? non ho trovato riferimenti nell’articolo. ma sono 2 giorni che vanni lo cita. e ne fa il tifo in stile gobbo Blckstone uno di loro. tra l’altro,ricordo che durante la vertenza agnelli/cairo per la superlega, poi bloccata anche grazie al nostro, gli insulti di questo commentatore erano tutti per… Leggi il resto »
Daje Blackstone, rovinatelo!
L’ urlo di battaglia della prateria.
Praterie deserte, ultimamente.
Chissà come mai?